Tutto il territorio, costituito da Hong Kong Island, dalla penisola di Kowloon e dai Nuovi Territori, è circondato da ben 263 isole, molto diverse tra loro.
Alcune sono molto piccole, rocciose, disabitate, altre sono molto estese e popolose, come Lantau che è addirittura grande il doppio di Hong Kong Island.
Sicuramente visitandone alcune, almeno la più grande che ti ho appena accennato, scoprirai scorci di paesaggi, spiagge, sentieri per trekking, aree verdi, villaggi e perfino parchi divertimento eccezionali.
Se ti piace il pesce sappi che sulle isole si trovano alcuni tra i migliori ristoranti in cui gustarlo.
Le isole più visitate, oltre Lantau, alla quale è dedicata un’apposita sezione, sono: Lamma, la terza in ordine di grandezza, Cheung Chau e Peng Chau.
Lamma è facilissima da visitare, ti basterà seguire il Lamma Island Family Trail lungo il quale troverai ottimi ristoranti, negozi di artigianato, piccoli templi e aree naturali come spiagge o sentieri per escursioni e un sito di grande importanza storica risalente alla seconda guerra mondiale: una grotta in cui i soldati giapponesi, i cosiddetti kamikaze, nascondevano le piccole e veloci imbarcazioni che impiegavano nelle missioni suicide.
L’isola Cheung Chau a livello paesaggistico è molto suggestiva e ti offre alcune tra le più belle spiagge di Hong Kong. Anche qui girando puoi incontrare interessanti siti storici e religiosi, sentieri panoramici come il Cheung Chau Family Trail e curiose formazioni rocciose dalle forme bizzarre.
L’isola Peng Chau è invece un’isoletta tranquilla, ma sappi che fino a pochi decenni fa era un’area industriale. Il centro abitato è molto particolare, c’è un’atmosfera che sembra appartenere al passato, complice forse anche la presenza delle vecchie fabbriche dismesse. Puoi fare belle passeggiate e raggiungere il punto più alto, Finger Hill, da cui ammirare il panorama: vedrai sicuramente il grandioso ponte Tsing Ma e il parco Disneyland che sorge sulla vicina Lantau.
Ti saluto con una curiosità: se vai sulle isolette più remote come Tung Ping Chau, attento a non perdere il traghetto per il ritorno: ne passano solo due a settimana!