Questo meraviglioso parco ti offre l’opportunità di ammirare numerosi giardini di pregio, come lo Hao Pu Creek Garden.
Creato nel 1757 dall’imperatore Qianlong, questo giardino è uno dei migliori della Cina. Devi sapere che 'Hao' e 'Pu' erano i nomi di due antichi fiumi cinesi e questo romantico giardino venne progettato per dare l'impressione di trovarsi in una profonda valle percorsa da fiumi da attraversare tramite ponti e ponticelli.
Notevole è anche il giardino chiamato lo Studio del Cuore Tranquillo, che si trova vicino. Fu costruito durante la dinastia Ming e venne ampliato successivamente. All'interno trovi molti magnifici palazzi, padiglioni, torri, corridoi, colline artificiali e numerose pietre disposte artisticamente.
Un’opera magnifica, assolutamente da non perdere, è il celebre muro dei Nove Dragoni, che è l'unico in Cina a raffigurare nove enormi draghi su entrambi i lati. Costruito nel 1756, è lungo circa 27 metri e alto più di sei. È composto da ben 424 piastrelle smaltate a sette colori, che raffigurano nove enormi dragoni e numerosi altri draghi grandi o piccoli per un totale di 635 figure. Pur avendo circa 200 anni, questo capolavoro conserva ancora tutto il suo splendore.
Ti consiglio anche di visitare i Padiglioni dei Cinque draghi che, con le loro guglie e grondaie a punta, da lontano ricordano proprio un enorme drago. Vennero costruiti nel 1602, ma riparati più volte durante la dinastia Qing.
Questi splendidi padiglioni sono per metà edificati sull’acqua e collegati tra loro e alla terra ferma da piccoli ponti di legno e di pietra. Le travi e i pilastri sono scolpiti e dipinti in modo incantevole.
A fianco dei Padiglioni devi assolutamente vedere il favoloso Tempio del Paradiso costruito dall’imperatore Qianlong per il compleanno della madre. Ti toglierà il fiato!
Il lussuoso e variopinto edificio copre un'area di 1.246 metri quadrati, è il più grande del mondo in stile Fang Ting ed è interamente circondato dall’acqua.
Curiosità: Devi sapere che il Tempio del Paradiso custodiva ben 5.000 statue d’oro di Buddha che sono state però tutte trafugate.