La porta di Ishtar si trova nell’ala meridionale del Pergamonmuseum ed è introdotta dalla Strada delle Processioni, un tratto di 30 metri con due file di leoni ai lati come nella via di ingresso a Babilonia, l’antica capitale della Mesopotamia, ora in Iraq.
L’enorme porta era una delle nove di Babilonia ed era dedicata a Ishtar, dea dell’amore e della guerra. È ricoperta di mattonelle di ceramica simili a vetro, azzurre e dorate che compongono delle figure di animali. Noterai i tori, animali sacri al dio Adad, e altre strane creature: sono i mushussu, mitici draghi ricoperti di squame con testa e coda di serpente, corpo e zampe anteriori di leone e zampe posteriori d’aquila, emblemi del dio Mardùk. Servivano per presidiare l’ingresso di Babilonia, scoraggiando eventuali nemici.