La statua più significativa di una fanciulla nel museo dell'Acropoli è la “Kore col peplo”, dal nome dell’abito tipico delle donne greche del tempo. È un vero capolavoro della scultura arcaica, semplice ed essenziale nella sua solenne presenza, e conserva tracce del vivace colore originale. La parte inferiore sostiene armoniosamente il busto: noterai come, dopo lo stacco della cintura, sboccia la casta delicatezza del petto, coronata dal volto fresco di gioventù, ancora atteggiato nel felice sorriso arcaico e incorniciato dai lunghi riccioli.
Anche le altre statue di Kore del museo, ovvero sculture che rappresentano ragazze, sono leggiadre, brillanti e piacevoli, ricche di colore, raffinate nell’esecuzione, ricercate nell’acconciatura alla moda, a volte fin troppo accattivanti nel sorriso. L’attenzione è tutta sull’aspetto esteriore, esaltato dal colore prezioso. Spesso i seni sono in particolare risalto, adornati dalle trecce. Possiamo dire che mentre la prima kore era un’opera dedicata agli dei, queste sembrano fatte per il piacere degli uomini.