Un magnifico dipinto del museo archeologico di Atene si trovava sui muri di una camera, forse un santuario, dove sono raffigurate delle “Antilopi”. SI può motare come, un ignoto artista di 3600 anni fa, sia riuscito a fare apparire vivi gli animali, aggressivamente in competizione tra di loro, con la sola forza della linea nera e senza usare altri colori. Il disegno è fluido e scattante, sintetico e potentemente espressivo. I particolari ambientali sono aboliti, lo sfondo bianco esalta la forza delle linee e la parte superiore, uniformemente rossa, aggiunge drammaticità agli scatti delle corna.