Masaniello, il cui vero nome era Tommaso Aniello, fu una figura storica significativa e un leader popolare durante il XVII secolo in Italia. Nato a Napoli nel 1622, divenne famoso per il suo ruolo di capo nella rivolta contro il dominio spagnolo e le politiche fiscali oppressive nel 1647. La sua storia è un esempio emblematico di ribellione popolare nell'Europa del tempo e Masaniello è ancora oggi celebrato come simbolo di resistenza contro l'oppressione.
Masaniello era un pescatore e venditore di pesce al mercato di Napoli. La sua famiglia era povera, il che lo rese particolarmente sensibile alle difficoltà economiche che affliggevano i ceti più bassi della società napoletana sotto il governo spagnolo.
Nel luglio 1647, il giovane fu una delle figure chiave nella rivolta dei lazzari (il termine "lazzari" si riferiva ai membri più poveri della società napoletana). La scintilla che innescò la ribellione fu l'introduzione di una nuova tassa sul frumento da parte del governo spagnolo, che aggravava ulteriormente le già dure condizioni economiche della popolazione.
La rivolta ebbe luogo principalmente a Napoli e vide una vasta partecipazione popolare. Masaniello dimostrò notevoli doti di leadership e carisma, riuscendo a unire diversi strati sociali nella lotta contro le autorità spagnole. In pochi giorni, lui e i suoi seguaci presero il controllo di Napoli, costringendo il viceré a negoziare e ad accettare diverse delle loro richieste, tra cui la cancellazione di alcune tasse.
La rapida ascesa al potere di Masaniello e il suo controllo sulla città, però, furono di breve durata. Dopo solo una settimana di governo, il suo comportamento divenne sempre più imprevedibile e paranoico, probabilmente a causa di un'intossicazione da piombo o di altre cause che alterarono il suo stato mentale.
Questo cambiamento nel suo comportamento gli mise contro molti dei suoi stessi sostenitori e facilitò la sua caduta, infatti, Masaniello fu assassinato da un cecchino il 16 luglio 1647, solo dieci giorni dopo l'inizio della rivolta.
Nonostante la sua leadership sia durata davvero poco, Masaniello è rimasto una figura eroica nella memoria collettiva di Napoli e dell'Italia. La sua storia è stata romanticizzata in numerose opere d'arte, letteratura e musica, diventando un simbolo di resistenza contro l'oppressione e le ingiustizie.
La rivolta di Masaniello è considerata uno dei primi esempi significativi di insurrezione popolare in Europa e ha avuto un impatto profondo sulla storia italiana, influenzando le future generazioni nella lotta per la giustizia sociale.