PIAZZA DUOMO

Duomo Presentazione

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Durata file audio: 2:33
Italiano Lingua: Italiano
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Il Duomo, o Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Assunta, fu costruito per volontà del vescovo Pappacoda tra il 1659 e il 1670 su progetto di Giuseppe Zimbalo, autore di molti dei più estrosi monumenti leccesi, dove prima sorgeva un precedente Duomo Romanico.

La Cattedrale e la piazza, ma in realtà l’intera città, sono dominate dall’altissimo campanile, che coi suoi 68 metri è tra i più alti d’Europa. La possente mole è formata da cinque piani che si assottigliano.

Hai sicuramente notato che il Duomo ha due facciate, una che guarda verso una piazzetta minore, l’altra che domina quella maggiore. Nonostante quest’ultima sia su un lato della chiesa, è la più importante. È costruita come un arco di trionfo, a due piani. Nel piano inferiore si apre l’ingresso, affiancato da colonne e nicchie con le statue dei Santi Giusto e Fortunato, co-patroni di Lecce, mentre quello superiore è a giorno, cioè aperto, realizzato a scopo decorativo. Qui, nella parte centrale, si trova un elemento sopraelevato, dal quale, come da una finestra, si affaccia la statua di Sant’Oronzo.

L’idea di costruire una facciata laterale che desse sulla piazza fu di Giuseppe Zimbalo, che la realizzò perché chi entrava in piazza Duomo non si trovasse di fronte una parete spoglia, ma appunto un elemento scenografico.

L’interno a tre navate è grandioso, e conserva opere tra le più significative dell’arte salentina tra Cinquecento e Settecento. Ti segnalo il sontuoso altare maggiore, splendida opera di marmisti napoletani della metà del Settecento, e le cappelle laterali, tutte meritevoli di attenzione. Tra queste non perdere quella della Natività, entrando sulla destra. Vedrai delle magnifiche figure del presepe, posizionate sopra e sotto la struttura a colonne, che furono realizzate alla metà del Cinquecento forse da Gabriele Riccardi.

Attraverso due scalinate puoi scendere nella vastissima cripta, realizzata nel Cinquecento, ricca di ben 92 colonne. Davvero uno spettacolo!

 

Curiosità: Nelle figure del Presepe del Duomo, compaiono il bue e l’asino, che noi consideriamo come assolutamente necessarie: forse non sai che non sono nominate nei Vangeli ed entrarono nella tradizione molto più tardi.

 

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