Tra tutte le opere della sala dei pittori lombardi ti consiglio di guardare con particolare attenzione la grande pala d’altare con il Martirio di san Sebastiano.
Lo sapevi che il grande Leonardo ha influito su almeno due generazioni di pittori lombardi? Lo puoi vedere nel Polittico di san Rocco, ultima opera di Cesare da Sesto, e nelle opere di Bernardino Luini. Non perderti neanche il parmigiano Correggio, di cui il castello possiede due opere bellissime della prima metà del 500: la Madonna col Bambino e san Giovannino e il ritratto di Giulio Zandemaria, che raffigura un gentiluomo immerso nella lettura nel verde di un parco.
La pinacoteca contiene anche alcuni splendidi ritratti di pittori veneti del 500: il Giovane con i guanti di Lorenzo Lotto, Monseigneur d’Aramont di Tiziano e l’anziano aristocratico Jacopo Soranzo di Tintoretto.