All’ingresso della Casa del Fauno trovi una bella iscrizione a mosaico destinata agli ospiti. Questa domus aveva due atri: uno a sinistra per la parte principale, l’altro a destra, con quattro colonne al centro e un ingresso autonomo, per la parte privata dell’abitazione. C’erano anche due peristili con giardino: la parte di convoglio dell’acqua dell’atrio principale era riccamente decorata con tarsie marmoree e con la bellissima statua del Fauno che dà nome alla domus. La sala più nobile di questa ricca abitazione era detta exedra, e conteneva un prezioso mosaico pavimentale rappresentante la Battaglia di Alessandro Magno contro Dario, che oggi puoi ammirare al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.