Diotisalvi, un architetto italiano del XII secolo, è noto per aver progettato la parte inferiore del Battistero di Pisa, come indicato da un'iscrizione datata 1153. Nicola Pisano continuò il suo lavoro più di un secolo dopo, e suo figlio Giovanni lo completò nel XIV secolo. Gli esperti suggeriscono che fin dall'epoca di Diotisalvi, il Battistero doveva avere una copertura, mentre gli interventi di Nicola e Giovanni si concentrarono sulla superficie esterna. La caratteristica cupola rovesciata era già presente nel progetto originale, ispirata alla rotonda dell'Anastasis della basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Diotisalvi lasciò anche il suo segno nella chiesa del Santo Sepolcro a Pisa e in parti delle mura della città, dimostrando la sua abilità come architetto e costruttore. Si presume che abbia perfezionato le sue abilità nella bottega del Duomo, essendo il terzo architetto conosciuto in Piazza del Duomo dopo Buscheto e Rainaldo. Sebbene alcuni gli attribuiscano la Torre Pendente di Pisa, ciò rimane oggetto di dibattito. Altre opere attribuite a Diotisalvi includono la Cappella di Sant'Agata (1132), sezioni delle mura di Pisa (1154-55) e il campanile della chiesa di San Nicola (1170).