Nel quadro Vocazione di Matteo Caravaggio immortala il momento in cui l’esattore viene invitato da Cristo a diventare suo discepolo. Un fascio di luce da destra proietta sul muro scrostato la direzione che lo sguardo dello spettatore deve seguire, partendo dal gesto di invito di Cristo fino a quello stupito di Matteo che si punta il dito al petto. Come vedi, la luce domina la scena e la suddivide in due registri: la penombra inferiore, popolata dai personaggi, e la parte superiore illuminata dal raggio che entra da una finestra.