Il quadro intitolato il Trasporto di Cristo al sepolcro di Raffaello, capolavoro drammatico del 1507, fa eccezione fra le tante opere sull’amore presenti alla Galleria Borghese. Fu commissionato da una gentildonna di Perugia il cui figlio era stato ucciso: la madre si identifica con Maria, svenuta dal dolore.