La Trasfigurazione di Raffaello è un grande quadro d’altare che raffigura in realtà due diversi episodi: in basso gli Apostoli che cercano inutilmente di guarire un ragazzo indemoniato; in alto, sulla vetta del Monte Tabor, Cristo si solleva nell’aria, avvolto da vesti candide, tra i profeti Mosè ed Elia. Nonostante la difficoltà di collegare due situazioni tanto diverse, il dipinto risulta fluido ed omogeneo, carico di emozioni e di rimandi reciproci. Al dipinto mancavano solo poche pennellate quando Raffaello morì precocemente, a soli 37 anni, lasciando un vuoto incolmabile nell’arte del Rinascimento.