È stato Valadier, nel 1818, ad avere l’idea di circondare l’obelisco Flaminio, al centro, con quattro vasche adorne di leoni egizi, e sempre lui a sistemare a terrazze il lato destro della piazza, in direzione della verdeggiante collina del Pincio. L’obelisco di Piazza del Popolo proviene da Eliopoli, città dell’antico Egitto, dove era stato innalzato dal faraone Ramsete II.
Di tutti gli obelischi che furono sparpagliati per Roma da papa Sisto V, il Flaminio è certamente quello con la collocazione urbanistica più felice e strategica, alla confluenza di tre lunghe vie rettilinee: sono via del Babuino, via del Corso e via Ripetta, che formano il cosiddetto “tridente”, chiuso dalle due chiese barocche a cupola di Santa Maria di Montesanto e di Santa Maria dei Miracoli.