VENARIA REALE

Giardini

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Durata file audio: 2:23
Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
Italiano Lingua: Italiano
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Dopo avere visitato l’interno della reggia, adesso è il momento di goderti i meravigliosi giardini che si sviluppano su un fianco e alle spalle della residenza, per confondersi, all’orizzonte, con un parco boscoso. Come punto di riferimento ti suggerisco di usare il viale che attraversa l’intero giardino, chiamato Allea reale. Come puoi vedere, i giardini sono un susseguirsi di terrazze alberate collegate da scenografiche scalinate, specchi d’acqua, aiuole floreali, fontane, coltivazioni sperimentali, eppure pensa che non hanno avuto vita facile: pochi mesi prima dell’inaugurazione, nel giugno 2007, furono devastati da un nubifragio.

Per darti un’idea degli spazi ti dirò che la Venaria si sviluppa su circa 5.000 metri quadrati al coperto, 80.000 di giardino circostante e altri 80 ettari di bosco: puoi capire perché la residenza di Venaria è comparabile come modello perfino con la grandiosa reggia francese di Versailles!

Dietro la cappella, il grande architetto Filippo Juvarra ha realizzato la costosissima Citroniera, in cui venivano ricoverati d’inverno gli alberi di agrumi e le essenze più delicate.

Sappi inoltre che in una reggia destinata a essere punto di partenza per le battute di caccia una delle cose più importanti sono naturalmente i cavalli, e per le scuderie i Savoia non badavano a spese: pensa che la Scuderia grande era capace di accogliere con tutti i comfort 160 cavalli, praticamente un hangar! Per non farsi mancare niente, i Savoia installarono a Venaria anche un’alta scuola di cavalleria, e perfino un allevamento di stalloni. Oggi invece nelle scuderie è allestito un importante centro di conservazione e restauro di opere d’arte, affiancato da una scuola di specializzazione: d’altra parte, quale posto migliore di questo per riparare e restaurare opere di formato eccezionale?

 

CURIOSITÀ: In una canzone di Dario Fo si parla di un povero re al quale viene portato via uno dei suoi 32 castelli. 32 castelli sembra una cifra enorme, eppure pensa che i Savoia arrivarono a possederne quasi il doppio!

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