La Pala d'Oro di San Marco è un prezioso e sfavillante retablo situato nella Basilica di San Marco a Venezia. Questo capolavoro dell'arte bizantina è realizzato in oro, argento, smalto e pietre preziose, ed è considerato uno dei gioielli più importanti dell'oreficeria medievale.
La Pala d'Oro di San Marco, dietro l'altare maggiore, è un capolavoro unico nel suo genere. Realizzata a Bisanzio nei secoli X-XII per Venezia, è un'opera di oreficeria gotica di considerevoli dimensioni che è rimasta intatta.
Il pannello inferiore raffigura il Pantocratore, gli evangelisti, i profeti, gli apostoli e gli angeli. La cornice gotica in argento dorato, del XIV secolo, è incastonata con perle e pietre preziose. Come custode delle reliquie di San Marco, la Pala d'Oro celebra il genio di Bisanzio e il culto della luce.
La Pala d'Oro è composta da due parti: la vera Pala e il contenitore di legno. Al centro spicca la figura di Cristo benedicente, circondato dagli Evangelisti con il libro sacro in gemme. Sotto si trova la Vergine Maria in preghiera, il doge Ordelaffo Falier e l'imperatrice Irene. Sono rappresentati anche l'etimasia, la Crocifissione e gli eventi liturgici bizantini.
La storia della sua creazione è divisa in tre fasi: la parte inferiore corrisponde al doge Ordelaffo Falier, la parte superiore potrebbe essere giunta da Costantinopoli dopo il 1204 e, tra il 1343 e il 1345, il doge Dandolo incarica degli orefici di incorniciarla con archi romanici e gotici, abbellendola con pietre preziose.
