Gian Galeazzo Ciano, conosciuto come Galeazzo, conte di Cortellazzo e Buccari (Livorno, 18 marzo 1903 - Verona, 11 gennaio 1944), fu un nobile, diplomatico e politico italiano. Figlio dell'ammiraglio Costanzo Ciano e di Carolina Pini, sposò Edda Mussolini nel 1930. Fu ministro degli Affari Esteri dal 1936 al 1943, sostenendo la mozione Grandi che portò alla destituzione di Benito Mussolini. Condannato come traditore nel processo di Verona, fu fucilato il 10 gennaio 1944. Ciano, figura complessa, fu considerato un bambino prodigio e un snob, adoratore di Mussolini e influente manipolatore. Partecipò al colpo di Stato del 25 luglio 1943 per salvare l'Italia, ma la sua vita privata fu segnata da scandali e denunce. La sua morte, tra disperazione e appello al suicidio, mette in evidenza la complessità e la controversia della sua figura nella politica fascista.
1 ora di utilizzo
Sblocca l’Intelligenza Artificiale (AI) e amplia la tua esperienza.
Vuoi approfondire ancora di più o esplorare città non ancora coperte dall’app?
Attiva la nostra AI.
Ti guiderà con lo stesso tono coinvolgente, rispondendo alle tue curiosità in tempo reale.