Nella prima sala del Castello di Praga avvenne la famosa “defenestrazione di Praga”. Il 23 maggio 1618 alcuni rappresentanti dell’aristocrazia protestante catturarono due governatori imperiali cattolici e un loro segretario e li lanciarono fuori dalle finestre facendoli cadere da un’altezza di oltre 10 metri sul letame messo lì dai contadini. Nessuno si ferì gravemente tanto che la sopravvivenza dei malcapitati fu vista dai cattolici come un segno propizio di Dio. La pratica di scaraventare ospiti giù dal Castello si è ripetuta per tre volte nella sua storia, ma in questo caso diede inizio a una guerra durata trent’anni tra protestanti e cattolici.