Superato l’arco d’ingresso ti si apre davanti un vasto viale centrale costeggiato su entrambi i lati da sette grandi fontane.
Davanti a te c’è il Padiglione Centrale del 1954, uno degli edifici più monumentali e importanti oltre che il più alto, grazie alla sua guglia dorata che raggiunge i 97 metri.
Quando l’avrai superato metti in pausa e raggiungi alle sue spalle, la Fontana dell’Amicizia dei popoli.
Questa è la prima di tre magnifiche fontane che incontrerai lungo questo viale, tutte realizzate nel 1954 dall’architetto Konstantin Topuridze.
Lungo la sua struttura, che occupa ben 3.723 metri quadrati, sono disposte 16 statue di giovani ragazze che rappresentano le 16 repubbliche dell’Unione Sovietica e ne simboleggiano l’unione. Per realizzarle furono prese come modelle altrettante ragazze provenienti dai rispettivi territori. Se le osservi bene noterai che ricordano le statue dell’antica Grecia.
Ora metti in pausa e, proseguendo lungo il viale, costeggiato su entrambi i lati da numerosi padiglioni, raggiungi la Fontana dei fiori di pietra.
Questa fontana si ispira a modelli europei del ‘600 e del ‘700. Infatti, se hai mai visitato la reggia francese di Versaille, potresti notare una certa somiglianza con una delle sue fontane principali, la Fontana Latona.
La Fontana dei fiori di pietra, attraverso la ricca decorazione scultorea, rappresenta l’abbondanza. La composizione centrale, realizzata con grandi lastre di cemento rivestite da smalti di vari colori, simboleggia un fiore che sboccia. Pensa che il progetto originale prevedeva la realizzazione di 16 vassoi di bronzo contenenti frutta e verdura simbolo di prosperità, ma alla fine ne furono realizzati solo tre.
Oltre la fontana, superato il Padiglione 58 dell’Agricoltura, incontri il modello in scala ridotta, ma non troppo, del Veicolo di lancio Vostok, che anticipa l’enorme Padiglione 34 Cosmos e proseguendo, in fondo al viale troverai il grande stagno di Kamensky con al centro la stupenda Fontana della spiga dorata, con ben 66 getti, alcuni dei quali raggiungono i 25 metri di altezza.
Curiosità: devi sapere che il Padiglione 34 Cosmos è il più grande complesso museale spaziale russo, un’occasione unica per ammirare reperti eccezionali in uno spazio espositivo tra i più all’avanguardia al mondo.