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Il parco VDNH è una delle più grandi ed affascinanti aree espositive del mondo che si estende per più di due chilometri quadrati. Dalla sua inaugurazione nel 1939 ad oggi, ha cambiato diverse volte nome, ma fondamentalmente è da sempre uno dei principali simboli della grandiosità del popolo russo che si è sempre distinto per le capacità produttive in tutti i settori.

Devi sapere che alla sua nascita il VDNH doveva rappresentare le conquiste del Paese nell’ambito dell’agricoltura, ma dal 1954, anno in cui fu notevolmente ampliato, il suo ruolo divenne quello di mostrare al mondo i risultati raggiunti dalla Russia in tutti i settori dell’economia, della scienza e della tecnologia.

Purtroppo dopo gli anni ’80 il complesso perse le sovvenzioni statali, durante un periodo di generale crisi economica, e andò incontro ad un inevitabile degrado dal quale si è recentemente risollevato grazie a straordinari interventi di pulizia e recupero, iniziati nel 2013.

Oggi questo immenso parco è sede di musei, mostre espositive temporanee, concerti, meeting, fiere commerciali, eventi sportivi e culturali e tanto altro.

Pensa che in inverno ci sono perfino due grandi piste per pattinare sul ghiaccio.

Tra gli elementi più interessanti ci sono decine di padiglioni tra cui alcuni assolutamente unici dal punto di vista architettonico, in stili estremamente diversi l’uno dall’altro, ricchi di decorazioni e particolari come colonne, cupole, portici, sculture che meriterebbero di essere tutti visitati.

Ogni padiglione è contraddistinto da un numero e da un nome che si ispira o ad un ramo dell’economia, o della scienza, o ad una delle repubbliche sovietiche.

Pensa che c’è perfino il più grande centro oceanografico d’Europa, il Mosquarium.

Seguendo il viale principale si incontrano anche splendide fontane, sculture e addirittura un modellino del veicolo spaziale Vostok del peso di 25 tonnellate.

Anche l’ambiente circostante è straordinario, ricco di aiuole, giardini e stagni.

 

Curiosità: nel parco ci sono anche splendidi roseti tra cui quello che si trova tra il Padiglione 1 Centrale e il Padiglione 71 che ospita qualità di rose provenienti da 6 diversi paesi: Gran Bretagna, Germania, Canada, Olanda, Francia e ovviamente Russia.

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