Durata file audio: 2.35
Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
Italiano Lingua: Italiano

La tua visita al Museu Picasso comincia con i primi lavori dell’artista, risalenti alla prima adolescenza a Malaga e La Coruña, e con le opere realizzate a Barcellona tra i 14 e i 16 anni. Nelle prime due sale troverai esposti tre piccoli ritratti del padre, uno della madre, e una serie di divertenti autoritratti. Magistrale è il Ritratto della zia Pepa nella capacità di profonda indagine psicologica e nell’uso della luce, dove riconosci l’influenza della grande tradizione spagnola, soprattutto della pittura seicentesca.

Nella terza sala ti imbatti in Scienza e Carità, dipinto a 15 anni. La tela mostra un Picasso perfettamente a suo agio nel genere del realismo sociale che era molto praticato nella seconda metà dell’800: la composizione è classica e lo sguardo dell’osservatore si concentra sulla figura malata al centro.

Nella quarta sala puoi ammirare delle belle vedute di Barcellona dipinte a 18 e 19 anni, tra cui il Carrer de la Riera de Sant Joan, che era il vicolo dove l’artista aveva il proprio studio. Poi trovi una serie di opere che risalgono al biennio successivo, quando il giovane Pablo abitava a Parigi, facendo la vita dei bohémien. Nelle sale 5, 6 e 7 trovi alcune stampe a cui Picasso lavorò in età più adulta.

Il tuo itinerario cronologico riprende dalla sala 8, con una panoramica sul cosiddetto “periodo blu”, dominato dall’amarezza per il suicidio di un caro amico dell’artista. Ma già nella stanza seguente ritrovi tele più gioiose, in cui predominano le tinte arancio e rosa del periodo successivo. Chiudono il percorso cronologico le sale 10 e 11, con importanti esempi del cubismo di Picasso a partire dal 1917.

Nelle ultime quattro stanze puoi seguire l’importante ciclo di dipinti e studi realizzati nel ’57 e dedicati alla reinterpretazione del capolavoro seicentesco di Velázquez intitolato Las Meninas, dei quali ti parlerò nel prossimo file. In queste sale puoi goderti anche le nove tele intitolate Pichones/Piccioni dipinte nella sua casa di Cannes nel settembre dello stesso anno. Il tuo percorso si chiude in bellezza con 36 pezzi in ceramica e tre dipinti risalenti agli ultimi anni di Picasso.

 

CURIOSITÀ: A proposito della sua precocità, di cui questo museo costituisce una clamorosa dimostrazione, Picasso una volta dichiarò: “A 12 anni sapevo disegnare come Raffaello, però ci ho messo tutta la vita per imparare a dipingere come un bambino!”.

 

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