Cornelius Vanderbilt (1794-1877), conosciuto come il Commodoro, fu un influente imprenditore statunitense nel settore del trasporto marittimo e ferroviario, patriarca della famiglia Vanderbilt. Fin da giovane, si distinse nell'organizzazione dei servizi di trasporto tra Staten Island e Manhattan. Sfidando i monopolisti, si dedicò prima ai vaporetti e poi alle ferrovie. Nel 1851, fondò la Accessory Transit Company, riducendo le distanze attraverso il Nicaragua. Il suo lascito si estese alle ferrovie e nel 1871 costruì il Grand Central Depot. Affrontò perdite nel 1873, ma alla sua morte lasciò una fortuna di oltre 100 milioni di dollari, destinando la maggior parte al figlio William e contribuendo con un milione di dollari all'università che porta il suo nome.