MUSEO JACQUEMART ANDRE', Museo Jacquemart Andre'

Vedi tutti i contenuti di Parigi
Acquista Parigi
Sblocca per sempre l'app con tutti i contenuti di Parigi a
€ 8,99
Acquista
Durata file audio: 2.14
Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
Italiano Lingua: Italiano

Devi sapere che Jacquemart-André è la più importante collezione privata d’arte antica di Parigi!

Sei in un quartiere molto caratteristico, nella zona di espansione urbana prediletta dal barone Haussmann, l’urbanista che ha rivoluzionato l’aspetto di Parigi nella seconda metà dell’800. Il Museo Jacquemart-André lo trovi proprio lungo l’elegante boulevard dedicato a Haussmann, in una zona di edilizia di alto livello, pensata per l’alta borghesia finanziaria e imprenditoriale intorno all’area verde del raffinato Parc Monceau e vicino all’esclusivo Lycée Condorcet.

In questa elegante casa-museo privata, che prende nome dal banchiere Edouard André e dalla moglie Nélie Jacquemart, ritrattista di talento, ammirerai capolavori di arte antica italiana e olandese presentati in una lussuosa atmosfera di fine ’800.

Entri da una galleria poco appariscente, ma resa invitante dalla musica di Mozart, e arrivi subito alla facciata posteriore. Qui era il vero ingresso del palazzo, che ha una sezione chiamata “museo italiano” e comprende una sala dedicata all’arte veneta e una a quella fiorentina, oltre ad un impressionante salone di scultura rinascimentale. Nota con che gusto sopraffino l’infilata dei saloni di ricevimento, tipici dell’alta società parigina di allora, si trasforma in una sequenza di capolavori ben ambientati.

Partendo dall’elegante scalone arcuato, con le pareti decorate da bellissimi affreschi di Tiepolo provenienti da una villa veneta, attraverserai una sequenza di sale sontuose, distribuite su due piani, immagine intatta del gusto di un’epoca. Mobili e stoffe accolgono come in un abbraccio capolavori di Van Dyck, Donatello e molti altri grandi maestri francesi e inglesi. Tra i capolavori ti segnalo la Madonna e santi di Andrea Mantegna, il fiabesco San Giorgio e il drago di Paolo Uccello e la prodigiosa Cena in Emmaus di Rembrandt.

 

CURIOSITÀ: Se vuoi fare una sorpresa speciale ai tuoi bimbi, devi sapere che tre volte alla settimana il museo organizza delle feste per i piccoli, che durano due ore, con caccia al tesoro e altri giochi, e si concludono con una merenda principesca.

 

TravelMate! La Travel App che ti racconta le meraviglie del mondo!
Condividi su