Il Centro Culturale della Fondazione Stavros Niarchos, uno dei luoghi più moderni e innovativi di Atene, donato alla popolazione dalla fondazione istituita dall’omonimo magnate Greco.
Costruito su progetto dell’architetto italiano Renzo Piano e inaugurato nel 2016, si trova a 4 km dal centro di Atene, all’interno di una grande area verde di 170.000 metri quadri, che comprende la Biblioteca Nazionale e l’Opera Nazionale.
Ti suggerisco di accedere all’area dall’ingresso situato all’incrocio tra via Evripidu e via Diranis per godere subito dell’impatto visivo dell’edificio, che si nota sulla tua destra, alla fine di un lungo e stretto corso d’acqua.
Lungo questo canale potrai vedere piccole barche a vela su cui vengono impartite lezioni ai bambini.
La struttura dell’edificio è imponente, caratterizzata da pareti quasi interamente trasparenti, per sfruttare al massimo la luce naturale. Al centro, un’ampia piazza mette in comunicazione due padiglioni: a destra la Biblioteca, a sinistra il Teatro.
Entra nella Biblioteca: è davvero enorme! La disposizione delle scaffalature dà subito l’idea di quanti milioni di volumi ospiti. La sala di lettura, all’ultimo piano, è una teca trasparente da cui si può godere di una vista a 360 gradi di Atene e del mare; si trova direttamente al di sotto del tetto sul quale è installato un sistema di pannelli fotovoltaici che producono energia sufficiente ad alimentare l’intero centro negli orari di apertura.
Il Teatro invece è composto da due sale, una da 450 posti e una da 1400, e al suo ingresso c’è un ascensore che porta ad una terrazza panoramica da cui si riesce, con un solo sguardo, a realizzare la vastità di questa meravigliosa città.
Anche l’area verde, suddivisa in aree tematiche, merita assolutamente una visita. Ai bambini, ma non solo, piaceranno particolarmente la zona dedicata ai suoni ed il labirinto.
Ti saluto con una curiosità: quest’area, prima di essere riqualificata, ha ospitato un ippodromo e poi un parcheggio. Ora è diventata una delle mete preferite dalle famiglie e dai bambini di Atene a cui, a Natale, può perfino capitare di vedere Babbo Natale fare sci nautico!