Il grande bassorilievo di Eleusi rappresenta Demetra e Kore con Trittolemo. Fu realizzato in marmo verso il 440 avanti Cristo, per l’importantissimo santuario di Eleusi, situato a circa 25 chilometri da Atene. Qui si celebravano i Grandi Misteri Eleusini, cioè le cerimonie sacre in onore della dea Demetra, la Madre Terra, e di sua figlia Kore, o Persefone. Insieme ai Misteri in onore di Dioniso, erano le più importanti celebrazioni del mondo antico.
Il mito racconta che Kore venne rapita da Ade, dio degli Inferi. La madre Demetra vagò disperata a cercarla, mentre la terra si seccò in una tremenda carestia, finché Zeus, impietosito, concesse a Kore di tornare alla luce. Con il suo ritorno la natura riprese a fiorire ma, per un inganno, dopo sei mesi Kore fu costretta a rientrare sotto terra. Il mito è legato alle stagioni dell’agricoltura: il rapimento allude al piantare il seme sotto terra e il ritorno annuale di Kore alla crescita e alla maturazione del grano.
La festa dei Grandi Misteri avveniva ogni anno, in settembre, quando migliaia di persone si recavano da Atene a Eleusi, percorrendo la via sacra che collegava la città al santuario. I fedeli venivano iniziati ai misteri mediante pratiche segrete e celebravano una cerimonia di cui si sa molto poco, anch’essa avvolta di mistero. Era forse una sacra rappresentazione che faceva rivivere ai fedeli il mito di Demetra e Kore, cioè il passaggio dall’oscurità alla luce, rivivendo la paura della morte e liberandosene.
Il bassorilievo, di solenne sacralità, mostra il momento in cui Demetra, felice per il ritorno di Kore, consegna al giovanissimo figlio del re di Eleusi, Trittolemo, una spiga o dei chicchi di grano mentre Kore lo benedice. Trittolemo si recherà quindi tra gli uomini a insegnare loro il segreto dell’agricoltura.
Ora la spiga è scomparsa perché era in metallo.
Curiosità: Il santuario di Eleusi, l’unico dove secondo la tradizione si potevano celebrare i Misteri, fu chiuso con l’editto del 380 d.C. dell’imperatore romano Teodosio, che dichiarò il Cristianesimo religione di stato e proibì ogni forma pagana di culto nei templi e nei santuari. Finì così l’antichissimo culto di Eleusi, uno dei più importanti del mondo antico.