CASTELLO SFORZESCO

Musei Scultura

Vedi tutti i contenuti di Milano
Durata file audio: 2:28
Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
Italiano Lingua: Italiano
Acquista

Ti trovi al pianterreno della Corte Ducale. Qui, nelle sale della Rocchetta e nei sotterranei sono custodite moltissime raccolte d’arte. Se hai poco tempo, le parti più interessanti sono la scultura a pian terreno e la pinacoteca al piano superiore: ma ci sono ottime collezioni specifiche, per esempio le ceramiche, le oreficerie e gli strumenti musicali. Ti consiglio di guardare una piantina del museo prima di cominciare la visita.

 

Partendo dal pian terreno della Corte Ducale, attraverserai una serie di enormi saloni dove vedrai molte grandi sculture collocate in ordine cronologico a partire dai primi anni del Cristianesimo fino al Rinascimento.

Risale al 4° secolo dopo Cristo, quando Milano era capitale dell’Impero Romano, una tomba massiccia appartenuta a un mercante di pelli. Poi fermati a guardare la bellissima Testa dell’imperatrice Teodora, rarissimo ritratto di epoca medioevale, che raffigura uno dei più famosi personaggi femminili della storia dell'Impero Romano d'Oriente.

 

Adesso metti in pausa e vai alla cappella di San Donato.

 

Sei nella cappella di San Donato. Tra gli affreschi quattrocenteschi di questa antica cappella, troverai un autentico capolavoro: il Mausoleo di Bernabò Visconti. Questo monumento funebre è una delle sculture più importanti del tardo medioevo italiano. Si capisce che con questo signore c'era poco da scherzare: fu un tirannico signore di Milano, e qui lo vedi chiuso nell’armatura decorata con lo stemma del biscione, in sella a un robusto cavallo da battaglia.

 

Adesso metti in pausa e vai alla sala delle sculture romaniche.

 

In questa sala vedi delle sculture romaniche provenienti da una delle porte della città, che sono particolarmente interessanti perché celebrano il ritorno all’indipendenza del Libero Comune di Milano dopo le guerre con l'imperatore Federico I detto il Barbarossa. Fai attenzione qui perché c'è un ritratto dell'imperatore Barbarossa che sembra quasi una caricatura.

 

CURIOSITÀ: secondo una leggenda, il Barbarossa non sarebbe morto ma addormentato e seduto a un tavolo. La sua barba continua a crescere e ha già fatto due volte il giro del tavolo. Quando avrà compiuto il terzo giro l’imperatore si sveglierà e farà cominciare il Giudizio Universale.

TravelMate! La Travel App che ti racconta le meraviglie del mondo!
Condividi su