Durata file audio: 2.20
Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
Italiano Lingua: Italiano

San Maurizio è una delle chiese più amate dai Milanesi!

 

Lungo il vivace corso Magenta, non lontano da Sant’Ambrogio e dalla Pinacoteca Ambrosiana, si trova la Basilica di San Maurizio. Non lasciarti ingannare dall'aspetto esterno poco appariscente, all'interno troverai un’architettura di estrema eleganza, rivestita di magnifici cicli di affreschi che occupano una superficie complessiva di quattromila metri quadri, tanto che sono definiti la “Cappella Sistina” di Milano! L'autore è uno dei più raffinati pittori attivi a Milano nel 500: Bernardino Luini.

Eppure, malgrado tanta magnificenza, il 500 fu un secolo difficile per Milano: dopo la caduta del ducato degli Sforza, la città si trasformò in un campo di battaglia conteso tra i re di Francia e di Spagna, ci furono carestie ed epidemie.

 

San Maurizio fu fondata proprio all'inizio del 500 su un’area con molte memorie antiche: per esempio il campanile, che vedi sul lato sinistro, è in realtà una torre che risale ancora all'epoca dell'impero romano. Nata come chiesa per un convento di monache, la chiesa ha l'interno diviso in due ambienti: la parte pubblica e la parte riservata alle monache. Le pareti sono adornate da un elegante loggiato, con cappelle laterali anch'esse ricche di affreschi. Ma è soprattutto la parete divisoria, detta pontile, che merita la tua attenzione: vi sono raffigurate varie sante, e scene della vita di San Maurizio, opera di Bernardino Luini.

 

Passa da una cappella a sinistra e arrivi alla parte posteriore, dove puoi ammirare anche gli affreschi sul retro della parete divisoria, sempre di Luini. C'è anche uno splendido organo cinquecentesco, e infatti proprio qui puoi assistere a raffinati concerti di musica antica.

 

Se hai ancora un po’ di tempo, finita la visita della chiesa puoi dare un'occhiata al Museo Archeologico, che è stato sistemato negli ambienti conventuali e contiene opere di arte greca, etrusca e soprattutto romana.

 

CURIOSITÀ: Cerca l'affresco che raffigura l’Arca di Noè e osserva con attenzione tutti gli animali: scoprirai che tra di loro ci sono perfino due creature leggendarie: due unicorni.

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