DUOMO DI MILANO

Facciata

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Durata file audio: 2:24
Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
Italiano Lingua: Italiano
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Come ti dicevo prima, la facciata del Duomo è il risultato di un lavoro durato secoli.

Alla fine del 500, mentre la chiesa raggiungeva la sua dimensione definitiva, era ancora in piedi l’antica facciata di Santa Maria Maggiore, la chiesa precedente, che veniva demolita a poco a poco.

Fu il cardinale Federico Borromeo, successore e cugino di san Carlo, che decise di realizzare una facciata innovativa e spettacolare.

Dopo avere valutato un gran numero di proposte, si decise di dare al Duomo ben cinque portali, uno per ogni navata. La decorazione delle porte fu affidata al Cerano, uno dei più grandi artisti milanesi dell’epoca. Il Cerano pensò di raccontare le “storie” di cinque importanti personaggi femminili della Bibbia. Perché solo femminili? ti chiederai. Semplice, fu in onore della Madonna, alla quale il Duomo è dedicato, come puoi vedere dalla scritta “A Maria nascente” che spicca in latino al centro della facciata. Le storie sono raccontate attraverso bassorilievi detti "formelle", che si susseguono sia nella parte inferiore sia sopra i portali, e hanno per protagoniste Eva (al centro), Ester, Giaele, Giuditta e la regina di Saba.

 

Dopo che fu terminata la decorazione dei portali, i lavori del Duomo si interruppero di nuovo all’altezza del finestrone centrale.

Fu solo due secoli dopo che Napoleone Bonaparte, infastidito dal contrasto tra la facciata ancora grezza e la massa scintillante di marmo del Duomo, ordinò di portare a termine la facciata. Detto fatto, furono realizzate le due statue sul balcone al centro, che rappresentano la Chiesa e la Sinagoga.

La facciata fu ultimata solo alla fine del'800, e le cinque porte di bronzo ancora più tardi! La prima è stata la grande porta centrale, che risale al 1906. Se la guardi bene, noterai che in certi punti è rovinata, a causa dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

 

CURIOSITÀ: Guarda con attenzione la statua di sinistra del balcone sopra la porta centrale: come ti dicevo, è la Chiesa rappresentata come una figura femminile. Ti sembra che abbia qualcosa di familiare? hai perfettamente ragione, infatti fu presa a modello dallo scultore francese Bartholdi, che realizzò la Statua della Libertà per la città di New York.

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