Piazza Mercanti è purtroppo il gioiello medievale meno conosciuto di Milano!
Da Piazza del Duomo puoi andare in pochi passi a visitare Piazza Mercanti. Avrai una piacevole sorpresa: si tratta di un angolo medievale miracolosamente conservato.
Magari ci sarai passato accanto a piedi senza accorgertene perché in effetti non si nota subito, e non è nemmeno valorizzata come merita. Fino alla seconda metà dell’Ottocento era interamente chiusa da palazzi di varie epoche e stili, formando una sorta di ampio cortile autonomo e nettamente separato dalla vicina piazza del Duomo. Qui si svolgevano importanti funzioni per la vita civile della città: si amministrava la giustizia e si riunivano le corporazioni dei mercanti. Gli archi di accesso della piazza erano collocati esattamente in corrispondenza con le sei porte principali di Milano.
Per facilitare il passaggio dal Duomo al Castello Sforzesco sono stati demoliti due di questo archi di accesso, rendendo così la piazza più aperta, ma togliendole parte del suo fascino medievale. Anche se risulta ormai separato, puoi ammirare il Palazzo dei Giureconsulti, un bel palazzo rinascimentale che si è formato incorporando vari resti di costruzioni precedenti, fra cui come puoi vedere perfino una torre del duecento.
Ma il gioiello principale di questa piazza lo puoi riconoscere facilmente dal robusto porticato: è il Palazzo della Ragione chiamato anche “Broletto Nuovo”, perché "broletto" era il nome che si dava un tempo agli spazi in cui si svolgevano le assemblee cittadine. Infatti il Palazzo della Ragione è il principale edificio civile medievale di Milano, e un tempo si trovava al centro della piazza. Risale alla prima metà del 200, e come vedi è tutto circondato da arcate di pietra che formano un grande ambiente coperto.
Puoi anche salire al piano superiore del palazzo, dove si trova un vastissimo salone che viene utilizzato come sede di esposizioni, soprattutto fotografiche.
CURIOSITÀ: C’è un’eco tutta particolare nel porticato di Piazza Mercanti. Mettiti vicino a un pilastro e sussurra una parola. Chi si trova sotto un altro pilastro, anche non vicino, la sentirà distintamente.