Nella splendida facciata settecentesca puoi vedere perfettamente rispecchiato il gusto sobrio di papa Benedetto XIV Lambertini. Guarda con quanta eleganza si vedono scintillare attraverso il loggiato le tessere multicolori e dorate dei mosaici antichi! Anche il campanile, che risale al ’300, è degno di nota perché è il più alto della città e le sue decorazioni sono notevoli.
Osserva con attenzione i mosaici tardo-duecenteschi della facciata: mostrano già una profonda conoscenza delle innovazioni di Giotto e del suo modo di rendere la profondità degli spazi e le architetture tridimensionali. Raffigurano episodi della vita di papa Liberio, il fondatore della basilica.