Bartolomeo Vivarini fu un eminente pittore del Rinascimento italiano. Nacque intorno al 1432 e morì nel 1499. Fu membro di una prominente famiglia di artisti veneziani e lavorò principalmente nella città di Venezia. Insieme a suo fratello Antonio, stabilì un laboratorio di pittura molto di successo. Vivarini era noto per la sua abilità nella tecnica della pittura a tempera, che consiste nel mescolare pigmenti con un'emulsione di uovo e acqua per creare i colori. Il suo stile artistico era influenzato dai grandi maestri del primo Rinascimento, come Andrea Mantegna e Giovanni Bellini. Le sue opere si caratterizzano per la rappresentazione di figure religiose e santi, con particolare enfasi sull'espressione emozionale e sugli abiti dettagliati. Lavorò in diversi formati, essendo conosciuto sia per le pitture d'altare, come il polittico menzionato precedentemente, sia per i pannelli singoli. Bartolomeo Vivarini fu considerato uno dei principali pittori del suo tempo a Venezia e lasciò un importante eredità artistica nella città. Il suo lavoro contribuì allo sviluppo e alla diffusione dello stile rinascimentale nella regione.