Il British Museum è una delle più straordinarie collezioni archeologiche del mondo!
Stai per visitare uno dei maggiori musei di storia e cultura umana del pianeta, che attira ogni anno circa 5 milioni di turisti, ricercatori e appassionati. Le sue raccolte comprendono milioni di oggetti e documenti provenienti da ogni parte del mondo.
Il primo nucleo del British Museum si formò a metà del ’700, quando il governo britannico acquistò dal fisico e scienziato Hans Sloane la sua collezione di reperti naturalistici e monete al prezzo di 20.000 sterline, che furono in parte raccolte grazie a una lotteria pubblica.
Il museo fu aperto al pubblico nel 1759 e negli anni si ingrandì con acquisizioni e donazioni, e con l’arrivo di oggetti provenienti da tutto il mondo, anche grazie a spedizioni di esploratori come James Cook.
All’inizio dell’800 l’attenzione si rivolse verso le opere egizie, greche e romane. L’ambasciatore presso il regno di Napoli, lord Hamilton, appassionato archeologo, mandò in patria due navi intere cariche di reperti provenienti dalle città sepolte dal Vesuvio: dopo quello di Napoli, il British Museum è il maggior museo di antichità di Pompei nel mondo.
Nel 1816 arrivarono i celebri marmi del Partenone, acquistati nel 1801. Le confische dovute alle guerre napoleoniche e la donazione da re Giorgio IV di una biblioteca di 85.000 volumi resero indispensabile la realizzazione di una nuova sede.
L’attuale edificio fu costruito a partire dal 1824, ed era talmente grande che diventò il fulcro di un nuovo quartiere cittadino! Le continue acquisizioni comportarono ulteriori ampliamenti, con la trasformazione del cortile interno in un’immensa corte coperta, protetta da vetrate.
Devi sapere che la grande cupola è composta da ben 1656 pannelli di vetro tutti di forma diversa. Sotto la cupola c’è la celebre Reading Room, la sala di lettura in cui studiarono il Mahatma Gandhi, Oscar Wilde, Karl Marx, Lenin e Virginia Woolf.
CURIOSITÀ: Nel British Museum si trovano i sigilli di John Dee, chiromante, matematico e astrologo di Elisabetta I. Il più importante è il sigillum Dei, un pentagramma magico che permetteva di avere potere su tutte le creature viventi e addirittura di vedere Dio e gli angeli!