All’estremità meridionale del giardino riconosci a colpo d’occhio il baldacchino neogotico dell’Albert Memorial, fatto erigere da Vittoria in ricordo dell’amato consorte Alberto, che la lasciò vedova a 42 anni. Se ti avvicini alla sua sagoma snella e sormontata da una guglia appuntita, ci scopri un’incredibile ricchezza di decorazioni, con centinaia di figure scolpite. Pensa che durante la Seconda Guerra Mondiale la statua del re fu ricoperta da una patina nera per impedire che la sua doratura diventasse un facile bersaglio per i bombardamenti aerei.