Come ti dicevo, Notting Hill ha una storia travagliata: dopo la rivolta della comunità afro-caraibica e gli scontri di Pembridge road del 1958, le autorità municipali ebbero l’idea di dare visibilità alle origini di gran parte dei residenti, per mitigare gli episodi di intolleranza degli inglesi nei confronti degli immigrati.
Così nel Carnevale del 1961 fu organizzata la prima edizione di una sfilata in costume per la comunità proveniente dai Caraibi. Di anno in anno, il festival è cresciuto di importanza, fino a diventare uno degli eventi più affollati e attesi del calendario londinese. Se sei a Londra nell’ultima settimana di agosto, non puoi assolutamente perderti una manifestazione che ormai ha perso il suo carattere politico e di rivendicazione etnica e si è trasformata in una coloratissima festa afro-caraibica. Vedrai che spettacolo emozionante quello dei carri e di centinaia di persone in costume che sfilano lungo Ladbroke grove. Puoi anche partecipare a una combattutissima gara di ballo su sei ritmi caraibici e latini, fra cui il calypso e il samba.
L’altra grande attrattiva di Notting Hill invece ce l’hai a disposizione ogni settimana, il sabato, dall’alba alle 16,30, indipendentemente dal clima e dalla stagione. È il mercato di Portobello road, esteso anche alle vie circostanti, che nasce all’inizio dell’800 quando nelle vicinanze c’era un ippodromo dove si davano appuntamento venditori di cavalli e di altri beni. Smantellato l’ippodromo, l’area si è colmata di abitazioni, pub e ristoranti, soprattutto di cucina iberica, e il mercato si è orientato verso altri generi di oggetti: prima l’antiquariato, poi abiti e accessori vintage, oltre alla frutta e alla verdura. Nelle bancarelle hai tuttora la possibilità di fare scoperte inattese e scovare occasioni allettanti. Ma anche se non vuoi comprare niente, un giro fra le bancarelle di Portobello road è una grande occasione di divertimento, per la mercanzia di ogni genere che vi è esposta e per le figure pittoresche dei venditori.
CURIOSITÀ: Portobello Road è la mecca degli amanti del gin. C’è una distilleria che puoi visitare per imparare come fartelo in casa: nella permissiva Gran Bretagna si può!