Il Deering Estate è una delle più splendide tenute di Miami, voluta e realizzata da Charles Deering e circondata da quella che possiamo definire la più grande foresta costiera della Florida.
Prima di tutto andiamo a vedere chi è stato il creatore di una proprietà così bella. Si tratta, come accennato, di Charles Deering, ricco industriale della International Harvester Company, che insieme al fratello James, sempre a Miami, fece costruire la celebre Villa Vizcaya.
Nel 1913 egli acquistò la tenuta, dove visse fino alla sua morte, nel 1927. La proprietà venne ereditata dai suoi figli che la tennero fino al 1955, anno in cui fu comprata dallo Stato della Florida.
Deering Estate comprende un edificio in legno di tre piani, edificato a inizio Novecento, quindi già presente all’arrivo del milionario Charles, e una dimora in pietra voluta dal ricco proprietario e da lui ribattezzata “Stone House”. All’interno il committente vi espose le sue collezioni d’arte, che contano quadri, arazzi, oggetti antichi e libri rari.
Tutto attorno si apre un parco di circa 60 ettari caratterizzato da una ricca vegetazione tropicale. Al suo interno puoi vedere uno scavo che ha portato alla luce reperti fossili di animali vissuti addirittura cinquantamila anni fa. Oltre a ciò, sono stati ritrovati e ora sono visibili i resti dei nativi americani che vissero su questo territorio circa duemila anni fa. Sto parlando, infatti, dell’epoca di Cristo, quando questa terra era occupata dalla popolazione indigena dei Tequesta.
Ti consiglio una passeggiata fra la ricca vegetazione, caratterizzata anche da specie floreali rare, oltre a una sosta sulla passerella che si estende lungo la palude salmastra.
Curiosità: Un terribile evento devastò la proprietà il 24 agosto 1992. L’uragano Andrew colpì la tenuta, distruggendola con venti che superavano i 250 chilometri orari. Solo un restauro durato anni e costato oltre sette milioni di dollari ha restituito Deering Estate al pubblico nel 1999.