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Española Way ti farà vivere un vero e proprio “ritorno al vecchio mondo” tra le strade di Miami Beach.

Stretto fra Washington e Pennsylvania Avenue, questo particolare villaggio storico spagnolo, composto da vicoli e cortili segnati da portali ad arco, forma una sorta di villaggio iberico nel cuore della Florida del Sud.

Devi sapere che quest’area fu progettata per assomigliare ai romantici villaggi mediterranei della Spagna e della Francia. Qui, gli edifici sono fatti di stucco rosa gessoso con tetti di tegole spagnole dove i bar dei marciapiedi sono ombreggiati da tende da sole a righe.

Non priva di un tocco kitsch, Española Way ti conduce in una passeggiata a zonzo tra negozi e ristoranti, che popolano i pianoterra delle basse case, e atelier artistici collocati nei piani superiori. Devi sapere, infatti, che il complesso nacque nel 1925 per volontà dell’architetto Robert Taylor, il quale voleva trasformare il quartiere in un “rifugio per artisti e trasgressivi”, stando alle sue esatte parole. In realtà la via iniziò subito ad attirare ricchezza, e invece dei dissidenti, catapultò qui colti e raffinati bohémien.

Negli anni Trenta la via iniziò a risuonare al ritmo di rumba. Dopo un momento di stallo negli anni settanta del Novecento, il decennio successivo vide una netta ripresa di quest’area, che tornò ad essere al centro dell’attenzione da parte del jet-set di Miami.

All’angolo tra Española Way e Washington Avenue sorge il famoso Clay Hotel. La fama di questo albergo risale a decenni addietro, quando il famigerato Al Capone gestiva un circolo di giochi d’azzardo e Desi Arnaz lanciava la mania della rumba.

A questo punto goditi la vivacità che anima questa via dal mattino alla sera; passeggia a zonzo tra i tavoli dei locali o bevi un caffè in uno dei tanti bar, ammirando le vetrine dei pittoreschi negozi.

 

Ti saluto con una curiosità: Española Way ha da sempre attirato le attenzioni di Hollywood, tanto che diverse star, fra cui Sylvester Stallone, Don Johnson e molti altri, hanno scelto questa strada come set dei loro film.

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