Durata file audio: 2.38
Italiano Lingua: Italiano

Le Everglades sono un’immensa distesa di flora subtropicale che costituisce il terzo parco nazionale più grande degli Stati Uniti.

Non si può assolutamente visitare Miami senza dedicare una giornata a un’escursione alle Everglades. Definita anche “mare d’erba” dai nativi americani, questa zona si estende a Sud-Ovest di Miami e si presenta ai tuoi occhi come un vasto paesaggio di paludi, fiumi, lagune e distese d’erba che si perdono all’orizzonte.

Consiglio di munirti di una pomata repellente per gli insetti, perché alle Everglades le zanzare sono di casa, e di decidere il percorso da intraprendere.

Due sono le scelte principali che puoi fare. La prima ti porta a percorrere in auto il Tamiami Trail, la direttrice che attraversa le Everglades fino al Golfo del Messico. La seconda opzione ti conduce a Sud lungo la Highway 9336 fino a Flamingo.

La Tamiami Trail trae il proprio nome dalle estremità che unisce, Miami e Tampa, ma il tratto più famoso è quello che collega il capoluogo della Florida con la città di Naples. Lungo questo percorso non puoi perdere una sosta alla Shark Valley, una foresta tropicale caratterizzata da cipressi, piante fluviali e boschetti.

Se desideri fare un’escursione imbocca la Tram Road, una strada lunga 24 km a circuito chiuso. Dall’altra parte della strada si estende il villaggio di Miccosukee, interessante per conoscere la vita di questi nativi americani.

Proseguendo lungo la Tamiami Trail ti imbatti nella Big Cypress National Preserve, una estesa area di palude puntellata da mangrovie, pini e cipressi.

L’itinerario Tree Snail Hammock Nature Trail ti porta alla scoperta dei diversi animali che popolano la zona. Sempre dritto arrivi nel piccolo paese di Ochopee, famoso per ospitare l’ufficio postale più piccolo di tutti gli Stati Uniti, che trova la sua collocazione in un vecchio capanno per gli attrezzi.

Prima di giungere a Naples passi attraverso il Fakahatchee Strand, una sensazionale distesa paludosa lunga oltre 30 km che sembra rimasta intatta dall’era giurassica.

 

Curiosità: L’aggettivo “big” della Cypress National Preserve non indica la dimensione dei cipressi, ma l’enorme estensione dell’area che copre circa trecentomila ettari di zona paludosa.

TravelMate! La Travel App che ti racconta le meraviglie del mondo!
Condividi su