Il Pérez Art Museum è il punto di riferimento di Miami per quanto riguarda l’arte contemporanea.
Fin dalla sua fondazione nel 1984, infatti, il museo si è sempre rivolto alla produzione artistica internazionale dal Novecento fino ai nostri anni. Nel corso del tempo, a questa missione, si è aggiunto anche un altro obiettivo: quello di riflettere la varietà e la pluralità delle diverse comunità che convivono in questa grande città.
Ti sarai chiesto la ragione del nome del museo. In caso non lo sapessi, Jorge M. Pérez è un filantropo e grande collezionista d’arte, nato a Buenos Aires, ma trasferitosi a Miami sin dal 1968.
Nel 2011 Pérez ha donato ben 35 milioni di dollari – tra denaro e opere d’arte – al Miami Art Museum per la creazione di un nuovo centro artistico, guadagnando così il diritto di battezzarlo.
L’edificio che stai ammirando è opera del noto studio di architetti Herzog & de Meuron che fu incaricato di progettare una struttura che fosse al contempo all’avanguardia ed ecologicamente sostenibile.
Il palazzo, a tre piani, è collocato, come puoi notare, sopra una piattaforma. Il tetto si prolunga ben oltre le pareti del museo, creando una sorta di veranda ombreggiata, nella quale trovano alloggio numerose piante, in un’ottica di unire il museo al parco, o meglio di portare il parco nel museo.
L’interno è costituito da gallerie e spazi modulabili in modo da permetterti un’esperienza fluida, durante la quale riesci a godere in modo continuativo tanto della collezione permanente quanto delle numerose mostre temporanee.
Il mix tra vetro e metallo, con il predominio del primo, evidenzia la volontà di trasparenza di questa istituzione, che si pone al servizio della comunità di Downtown.
Ti saluto con una curiosità: Forse è un pensiero utopistico ma devi sapere che il Perez Art Museum vuole portare avanti il nobile ideale che vede l’arte e le idee come unico mezzo per potere arricchire la vita delle persone, garantendo così la creazione di un mondo più umano e giusto.
Lingua: Italiano