Daniel Hudson Burnham (1846-1912), architetto statunitense, creò una partnership chiave con John Wellborn "Root" nella "Scuola di Chicago", contribuendo alle nuove tecniche costruttive post-incendio del 1871. Tra le sue opere spicca il Flat Iron Building a New York (1902), pioniere nell'uso dell'acciaio e del vetro. Altrettanto rilevanti sono il Reliance Building e il Monadnock Building a Chicago. Dopo la morte di Root, Burnham si concentra sull'urbanistica, influenzato dall'École des Beaux-Arts e dal movimento City Beautiful. Nel 1909 elabora un piano urbanistico per Chicago. La Union Station a Washington (1908) e la National Louis University riflettono la sua influenza neoclassica. Come organizzatore dell'Esposizione Mondiale di Chicago del 1893, Burnham presentò uno stile neoclassico controverso nella scena architettonica locale.