Sulla collina del Campidoglio ti consigliamo di non tralasciare due punti di notevole interesse. Sulla destra dell’ingresso trovi l’Orto Botanico Nazionale, collocato qui nel 1933 e amministrato direttamente dal Congresso degli Stati Uniti.
Il giardino ha una collezione di piante e fiori di tutto il mondo frutto inizialmente di una spedizione scientifica organizzata dall'esploratore Charles Wilkes.
Tra il 1838 e il 1842, Wilkes circumnavigò la terra con sei navi che viaggiarono per 163 mila chilometri raccogliendo esemplari di ogni specie di piante. A quella spedizione, che confermò anche che l’Antartide era un continente, ne sono seguite numerose altre, anche recentissime, che hanno arricchito la collezione.
Molte specie sono conservate nelle maestose serre in stile Art Deco costruite nel 1933. I cittadini di Washington hanno un particolare amore per le piante, infatti in città si svolge ogni anno il popolare festival dei Ciliegi in fiore.
Dietro al Campidoglio, invece, trovi i tre edifici della Biblioteca del Congresso: il Jefferson Building, il più antico, il John Adams Building e il James Madison Building, il più recente risalente agli anni settanta. La Biblioteca del Congresso è la più grande del mondo poiché conserva più di 32 milioni di volumi in 470 lingue e 61 milioni di manoscritti. Custodisce anche la più grande collezione di libri rari del Nord America, tra i quali la prima pubblicazione della Dichiarazione di Indipendenza e una copia della Bibbia di Gutenberg, il primo libro stampato al mondo.
Inoltre si possono consultare un milione di copie di quotidiani degli ultimi trecento anni, 500 mila microfilm, 120 mila fumetti, tre milioni di registrazioni musicali e quasi 15 milioni di fotografie oltre a film, video, mappe e spartiti musicali.
Il Jefferson Building ha un suggestivo salone centrale con una meravigliosa scala in marmo e un doppio colonnato affrescato.
Curiosità: ogni giorno alla Biblioteca Nazionale arrivano 22.000 libri. Solo 10.000 però superano lo scoglio di meritare di essere conservati. Gli altri vengono regalati ad altre biblioteche o a scuole ed università.