Jacqueline Kennedy, nata Jacqueline Lee Bouvier (1929–1994), è stata una delle figure femminili più emblematiche e influenti della storia americana moderna, principalmente conosciuta per essere stata la First Lady degli Stati Uniti durante la presidenza di suo marito, John F. Kennedy, dal 1961 fino all'assassinio di lui nel 1963.
Jacqueline nacque il 28 luglio 1929, a Southampton, New York. Si laureò alla George Washington University dopo aver studiato alla Vassar College e all'Università di Grenoble e alla Sorbona in Francia.
Si sposò per la prima volta con John F. Kennedy nel 1953, diventando First Lady dopo l'elezione di lui a presidente nel 1960. Dopo l'assassinio di Kennedy nel 1963, sposò il magnate greco Aristotele Onassis nel 1968.
Durante il suo periodo come First Lady, Jacqueline Kennedy divenne famosa per il suo senso dello stile, la sua eleganza e il suo impegno nel promuovere le arti e la cultura. Fu anche molto attiva nel restaurare e riorganizzare la Casa Bianca con l'obiettivo di preservare e celebrare il patrimonio storico americano. Il suo progetto più noto fu il completo restauro della Casa Bianca, per il quale supervisionò personalmente l'acquisto di mobili antichi e l'arricchimento delle collezioni d'arte.
Promosse numerose iniziative culturali e favorì l'esposizione delle arti americane sia a livello nazionale che internazionale. Fu anche una fervente sostenitrice della preservazione dei siti storici americani.
Dopo la morte di Kennedy e il suo secondo matrimonio, visse perlopiù fuori dagli Stati Uniti, conducendo una vita relativamente privata, ma continuò a essere una figura di grande interesse pubblico fino alla sua morte nel 1994.
Jacqueline Kennedy è ricordata come un'icona di stile e grazia, ma anche come una donna di sostanza che ha avuto un impatto duraturo sulla cultura americana. Il suo legato include l'essere stata una custode del patrimonio culturale nazionale e un'influente first lady che ha trasformato il ruolo con la sua attenzione alla cultura, alla storia e alla moda.