Nel dipinto noto come Primavera tutte le figure sono allineate su un unico piano, con un bosco sullo sfondo. Per capire la scena, devi osservarla da destra verso sinistra, cominciando con l’impetuoso vento Zefiro che insegue la fidanzata Clori tra gli alberi. All’abbraccio del vento primaverile, Clori si trasforma in Flora, e semina il mondo di fiori: Botticelli ha dipinto circa 130 specie diverse di fiori con minuziosa precisione botanica. Al centro, vedi Venere che si stacca dal verde scuro di un cespuglio con gesto rasserenante e garbato; al di sopra suo figlio Eros è pronto a scoccare la freccia della passione.
CURIOSITÀ: Nella Primavera di Botticelli il ragazzo raffigurato nei panni di Mercurio è Giuliano dei Medici, che era stato assassinato in Duomo nella Congiura dei Pazzi pochi anni prima. Il quadro è quindi anche un omaggio alla sua memoria.