Giambattista Vico (Napoli, 23 giugno 1668 - Napoli, 23 gennaio 1744) fu un filosofo, storico e giurista italiano dell'Illuminismo. Criticò il razionalismo moderno, preferendo l'antichità classica. Coniò l'aforisma latino "Verum esse ipsum factum" ("Ciò che è vero è precisamente ciò che è fatto"), anticipando l'epistemologia costruttivista. La sua opera principale, "Scienza nuova" (1725), organizza le discipline umanistiche come un'unica scienza che spiega i cicli storici delle società.