BATTISTERO DEGLI ARIANI

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Durata file audio: 2:21
Italiano Lingua: Italiano
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Il Battistero degli Ariani fu costruito tra la fine del V e l’inizio del VI secolo dal re ostrogoto Teodorico, che fece edificare anche una basilica per il culto ariano, l’attuale Chiesa dello Spirito Santo che noti nelle immediate vicinanze.

Come puoi notare il Battistero si trova più di due metri più in basso del livello stradale a causa del fenomeno della subsidenza, ossia dello sprofondamento del pavimento, che in passato ha interessato diverse aree della città.

Dall’esterno il piccolo edificio a pianta ottagonale risulta molto semplice e modesto. Rivestita da semplici mattoni, la sua struttura è movimentata dalla presenza di quattro piccole absidi e dalle finestre al livello superiore.

In origine tutto attorno girava un ambulacro, ossia un corridoio a portico, abbellito da colonne di cui non resta nulla. Nel tempo sono spariti anche gli arredi, gli stucchi, i marmi e la maggior parte della decorazione a mosaico.

Ma i gioielli più belli, ossia i mosaici della cupola, sono arrivati fino a noi e puoi ammirarli, a naso in su, in tutto il loro splendore.

 

Ora metti in pausa e riavvia all’interno.

 

Al centro del pavimento c’è una semplice lastra di marmo circolare che segna il punto in cui si trovava la vasca battesimale.

Alzando gli occhi alla cupola vedi al centro un medaglione centrale con l’immagine del Battesimo di Cristo. Gesù è immerso fino alla vita nelle acque del fiume Giordano; a destra c’è San Giovanni, vestito di semplici pelli, mentre a sinistra, l’uomo anziano con un paio di chele sul capo, rappresenta il fiume Giordano. Sopra Cristo una colomba riversa su di lui lo Spirito Santo.

Nel cerchio più esterno vedi i dodici apostoli: dieci tengono in mano la corona del martirio, mentre San Pietro, a destra del trono di Dio, gli porge delle chiavi, e San Paolo, a sinistra, regge un rotolo di pergamena, simbolo della parola di Cristo.

 

Ti saluto con una curiosità: Devi sapere che chi veniva battezzato secondo il rito ariano, si doveva immergere completamente per tre volte nell’acqua del fonte battesimale, proprio come fece Gesù nelle acque del fiume Giordano.

 

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