Dopo avere rinnovato la zona dell’altar maggiore con l’architettura del baldacchino, Bernini piazza la spettacolare Cattedra di san Pietro in fondo alla lunga prospettiva centrale della basilica. La “cattedra” è il trono antico, in legno e avorio, che vedi circondato da un tripudio di santi e angeli. Simbolo dell’autorità del papa, la Cattedra ti appare come sorretta a mezz’aria dalle statue dei quattro Dottori della Chiesa. Noterai che al centro della vetrata ovale soprastante c’è la colomba, simbolo dello Spirito Santo, fra nuvole, angeli e raggi di stucco e bronzo dorato.
Ma non è finita: per la basilica Bernini ha realizzato altre due sculture scenografiche: nell’atrio la statua dell’imperatore Costantino, e nel braccio trasversale sinistro il Monumento funerario di papa Alessandro VII. In quest’ultima opera Bernini sfrutta ancora una volta l’effetto coloristico dei materiali diversi, piegando il marmo rosso a simulare le pieghe di un ricco tessuto.
In tutte le opere per San Pietro Bernini fu coadiuvato da numerosi assistenti: il cantiere fu una palestra di stile dove si esercitarono quasi tutti i principali scultori e architetti del barocco romano.
La tua visita alla basilica continua col Tesoro di San Pietro, vicino alla sagrestia, dove ammirerai oggetti liturgici, memorie storiche e opere d’arte. Un tesoro meno ricco di quanto potresti aspettarti: ma tieni presente che i soldati mercenari tedeschi ne fecero piazza pulita nella famosa invasione di Roma del 1527. Ti segnalo due capolavori di scultura realizzati a più di mille anni di distanza: il Sarcofago di Giunio Basso, in marmo, del quarto secolo d. C., con scene della vita di Cristo; e la Tomba di Sisto IV (il papa che fece costruire la Cappella Sistina) in bronzo dorato, di Antonio del Pollaiolo.
Sotto la navata centrale di San Pietro puoi visitare infine le Grotte Vaticane, dove potrai ammirare il sito del martirio di san Pietro, i resti della basilica paleocristiana, e vari sarcofaghi di papi, fra cui Giovanni Paolo II.
CURIOSITÀ: Secondo una credenza popolare a piazza San Pietro c’è un segreto per diventare ricco: vai al colonnato del Bernini e cerca la colonna su cui molti anni fa un tedesco ha inciso la propria firma. Tocca questa firma e vai subito a giocare i numeri della tua nascita, anno, mese e giorno. Provaci, vincerai di sicuro!