Il cortile interno di Castelvecchio testimonia la volontà di trasformare il castello in una dimora aristocratica. Elemento caratteristico di questo spazio è la presenza di tre loggiati sovrapposti, costruiti nel tardo ‘400 secondo un progetto promosso dal principe vescovo Giovanni Hinderbach. Risale allo stesso periodo l’avvio degli affreschi che decorano il cortile e che furono terminati solo nel ‘700.
Nella decorazione dei capitelli del porticato al pian terreno, puoi notare la rappresentazione di un unicorno con fiamme che rimanda allo stemma degli Hinderbach, e l’aquila, la mitria e il pastorale, che costituiscono un preciso riferimento al principato vescovile.