THIAN HOCK KENG TEMPLE

Thian Hock Keng Temple

Vedi tutti i contenuti di Singapore
Durata file audio: 2:36
Italiano Lingua: Italiano
Acquista

Il Thian Hock Keng Temple è il più antico monumento cinese di Singapore.

Dedicato alla divinità marina cinese Mazu, il tempio è stato costruito dalla comunità cinese Hokkien, proveniente dal Fujian nel sud della Cina, tra il 1839 e il 1842, al posto di un santuario precedente. Devi sapere che un tempo qui arrivava il mare, prima che il recupero delle terre lo allontanasse in fondo alla strada, e qui approdavano i marinai cinesi.

Il complesso è costruito in legno nello stile tradizionale cinese in cui un gruppo di padiglioni con tetti ricurvi si raggruppano attorno a un cortile.

Il tempio vero e proprio è l’edificio centrale. Ai suoi lati noterai due pagode ottagonali: quella a sinistra è un santuario di Confucio mentre quella a destra ospita le tavole ancestrali degli immigrati Hokkien. Dietro il tempio c'è un altro cortile con un altare più piccolo dedicato a Kuan Yin, dea della misericordia. I corridoi ai due lati conducono ai quartieri dei monaci.

Il tempio consiste come tradizione in tre sale.

L'atrio ha una porta principale e due laterali decorate con piastrelle dipinte con pavoni o rose e con la svastica buddista che simboleggia la buona fortuna e l'eternità. A guardia delle porte noterai le sentinelle tradizionali dei templi taoisti: i leoni di pietra e gli Dei della soglia. 

Dall’atrio si passa alla sala principale, dove trovi la statua di Mazu, portata qui dalla Cina.  Le decorazioni a piastrelle colorate, il legno laccato rosso, nero e oro, le figure di draghi e fenici, le travi e i soffitti dipinti e dorati che vedi qui e nella sala posteriore, sono nello stile tipico del Fujian.

Non ti perdere le pareti esterne del Tempio ed il murale del noto artista di Singapore Yip Yew Chong, che racconta la storia della comunità Hokkien della città.

 

Ti saluto con una curiosità: Nella parte destra del tempio noterai la statua di un uomo che porta una trave e che assomiglia a un indiano. È qui per ricordare che anche la comunità indiana ha aiutato a costruire l’edificio.

TravelMate! La Travel App che ti racconta le meraviglie del mondo!
Condividi su