La Catedral de la Almudena è una delle più belle chiese europee del 900!
Sei arrivato alla Plaza Juan Pablo II, dominata dalla statua di papa Giovanni Paolo II e circondata da quattro fontane e quattro lampioni ottocenteschi. L’ingresso della cattedrale si trova nella facciata laterale che dà sulla calle Bailén.
Anche se è stata consacrata solo all’inizio degli anni Novanta, pensa che ci è voluto più di un secolo per costruire questa cattedrale: la prima pietra è stata posata dal re Alfonso XII alla fine dell’800.
La volontà di erigere un edificio religioso che fosse il più importante di tutti gli altri in Spagna, un po’ come il Palazzo reale era sede del potere temporale, era già presente nei primi sovrani della dinastia dei Borbone.
Abbiamo infatti molti progetti di vari architetti di corte, nessuno dei quali fu mai realizzato. Intanto, la Colegiata de San Isidro faceva le veci di cattedrale quale faro spirituale della capitale del regno.
Il progetto ottocentesco del Marqués de Cubas prevedeva una grandiosa cattedrale neogotica, simile a quella di Reims in Francia: i lavori dovettero interrompersi spesso durante il secolo scorso, non solo a causa della Guerra civile, ma anche e soprattutto per mancanza di fondi. Negli anni Ottanta, i finanziamenti di alcuni enti privati hanno permesso agli architetti di concludere un’opera che sembrava destinata all’eternità, in tutti i sensi.
La prima cosa che merita la tua attenzione sono le belle porte di bronzo che si aprono su questa facciata laterale. Da sinistra verso destra illustrano, nell’ordine, re Alfonso VI di Castiglia che circa mille anni fa ritrovò la famosa Madonnina della Almudena, Papa Giovanni Paolo II che consacra la Cattedrale e la Vergine portata in processione per le strade di Madrid.
Come forse ricorderai, nel 2004 l’interno della cattedrale è diventato famoso in tutto il mondo quando si è celebrato il matrimonio da fiaba tra l’allora principe di Borbone Filippo, attuale re Filippo VI, e la giornalista Letizia Ortiz.
CURIOSITÀ: Nella Cattedrale puoi beneficiare di una connessione Wifi gratuita: non c’è che dire, la Chiesa Cattolica sta al passo coi tempi!
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