Lo stadio Santiago Bernabéu è uno dei luoghi più magici di Madrid.
La prima cosa che ti stupirà, nello stadio dov’è di casa la celeberrima squadra del Real Madrid, è la sua vicinanza con edifici commerciali e residenziali. Inoltre si trova in una zona considerata centrale, dato che il “centro”, per i madrileni, comprende tutti i quartieri all’interno della prima circonvallazione, la M30. In effetti, questa costruzione di 105 x 68 metri si innalza come una casa in più, o meglio, una “casa bianca” come la maglietta dei giocatori.
Il Santiago Bernabéu prende nome dal più famoso presidente del Real Madrid, fu inaugurato nel 1947, ed è di proprietà della società calcistica.
Nonostante la posizione davvero insolita nel cuore di un quartiere, è considerato un monumento intoccabile: l’attuale presidente Florentino Pérez, dopo avere introdotto diverse migliorie architettoniche e di comfort ha avviato un ulteriore progetto di restyling che include la creazione di un centro commerciale, nuovi locali di ristorazione oltre ai cinque già esistenti, e una copertura pioneristica.
Inutile dirti che se vuoi vivere nel modo migliore questo mitico stadio, dove nell’82 si disputò un Mondiale indimenticabile, dovresti assistere a una partita, per vedere giocare i “galattici” davanti a più di 81.000 spettatori. A differenza di tanti altri stadi, questo rettangolare Colosseo madrileno non ha alcuna rete di protezione: bastano gli addetti alla sicurezza, appostati a bordo campo ogni cinque metri.
CURIOSITÀ: Rispetto a tutti gli altri stadi dei top club, il Santiago Bernabéu è il più elevato d’Europa: pensa che tocca i 70 metri d’altezza! Nel 2006 è anche diventato il primo stadio del mondo a controllo centralizzato.