Questo monastero è uno dei monumenti più sfarzosi di Madrid!
A due passi dall’animata Puerta del Sol, il Monasterio de las Descalzas Reales è un po’ convento, un po’ museo, un po’ luogo di potere. Ma è soprattutto il monumento di Madrid dove meglio puoi percepire il senso del “siglo de oro”, il secolo d’oro dell’arte e della cultura spagnola.
Questo convento di suore di clausura fu fondato poco dopo la metà del ‘500 da Giovanna d’Austria, figlia dell’imperatore Carlo V. Perciò è da sempre il prediletto dalla famiglia reale e per secoli ha accolto le figlie di importanti casate aristocratiche, che al momento di prendere i voti lasciavano al monastero, come “dote”, generose donazioni, possedimenti terrieri, opere d’arte.
Devi sapere che il palazzo non fu costruito apposta ma è molto più antico, come hanno rivelato i ritrovamenti nel sottosuolo, e nel ‘500 entrò a far parte delle proprietà della corte. Giovanna, futura fondatrice del convento, nacque proprio qui.
Se la guardi dall’esterno la chiesa ti appare severa: non a caso il suo architetto fu anche tra i progettisti dell’Escorial. All’interno, fra decorazioni e belle sculture cinque-seicentesche, puoi ammirare la tomba della fondatrice Giovanna d’Asburgo, in marmo bianco, opera di Pompeo Leoni. Il chiostro, a portico e loggiato, in origine era il cortile del monastero, che in effetti nel suo complesso ti fa pensare più a un palazzo civile che a una comunità religiosa.
La Sala Capitolare, alcune celle del convento e il sontuoso salone dei re ospitano il Museo del convento, un tesoro d’arte che dimostra ampiamente la ricchezza del palazzo e l’origine aristocratica di molte monache: reliquiari, mobili, grandi arazzi, sculture e opere di grandi pittori del ’500 e ’600, fra cui Tiziano e Zurbarán. Ti segnalo anche la raffinata cappella barocca, con affreschi e sculture.
CURIOSITÀ: Se sei a Madrid nella settimana della Pasqua non perderti in questo chiostro la processione del Venerdì Santo, che è tra le più famose di Spagna.